Gio. Nov 21st, 2024

Sabato primo giugno duemila24 i cittadini e soprattutto gli amanti dell’arte avranno la possibilità di partecipare ad un momento di festa particolare, straordinario. Sì, perché in Via Appia Antica, al civico 97 di S. Maria a Vico, si celebreranno i 40 anni dalla nascita del Centro d’Arte “Il Cuneo”, diretto con amore e tanta passione dal Prof. Pietro Nuzzo. Una bella e significativa pagina da inserire nel grande libro degli eventi del Comune, in cui l’Arte e la Cultura sono protagoniste assolute. Il Centro, decollato nel 1984 in Piazza Roma, ha ospitato le opere di famosi Artisti, diventando uno dei poli fondamentali per gli appassionati a livello locale, provinciale e regionale. La sala del “Cuneo” rappresenterà la storia della manifestazione attraverso una carrellata di opere di famosi artisti, tra i quali Giuseppe Rava, Novella Parigini, Remo Brindisi, Armando De Stefano, Mario Schifano. Alle ore 19,00, alla presenza delle Autorità civili e militari, di Artisti provenienti non solo dalla Regione Campania, l’evento sarà presentato da chi oramai fa parte della grande famiglia del “Cuneo”, il noto Critico d’Arte Prof. Rosario Pinto. Abbiamo incontrato il Direttore Pietro Nuzzo, orgoglio di S. Maria a Vico, con evidenti segni di ansia stampati sul volto e il consueto sorriso, ecco quanto ha anticipato al nostro giornale: “Questa ricorrenza accende dentro di me i ricordi di una  passione profonda che parte dagli ultimi anni del Liceo e si rafforza nel corso degli studi universitari, fino alla Laurea in Lettere Moderne conclusa con la scelta dell’ottavo gruppo della mia tesi in Storia dell’Arte assegnatami dal grande Prof. e Storico dell’Arte Ferdinando Bologna. La conoscenza e l’approfondimento di tale disciplina mi ha fatto entrare nel vivo dell’arte in genere, ma principalmente nelle novità che il Novecento ha saputo sviluppare in tutto il mondo spingendomi a sondare con mano tutte le novità che tanti movimenti artistici propagandavano con tanta genialità. Questa mia passione, nel corso del tempo, si è realizzata in tutte le sue articolazioni anche attraverso la conoscenza diretta di artisti molto importanti con cui sono stato in contatto. Ora rivivo, attimo per attimo, le esperienze di 40 anni di tanti momenti entusiasmanti che hanno acceso dentro di me una passione che non avrà mai fine.”

In sala i visitatori troveranno un ricco libro-catalogo e varie sorprese. Le opere rimarranno esposte fino a sabato 15 giugno, con orario di visite dalle 18,00 alle 20,00.

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