“Chi nel cammino della vita ha acceso anche soltanto una fiaccola nell’ora buia di qualcuno non è vissuto invano”, è uno dei significativi e profondi messaggi di Madre Teresa di Calcutta. Ebbene, chi ha speso parte della vita a sacrificare il proprio tempo a favore dei più deboli, dei più bisognosi, a dare sostegno e, soprattutto, conforto a quanti ne avessero bisogno, chi ha fatto del volontariato il suo pane quotidiano, senza clamore ha messo in pratica le sante parole di Madre Teresa. Ecco, questo piccolo e modesto preambolo per presentare in modo dignitoso una nostra simpatica concittadina, Maria Felicia Della Valle, che merita un doveroso spazio sulle nostre colonne. Il motivo? Dopo il diploma accademico di Magistero in Scienze Religiose, dopo la Laurea Magistrale in Scienze Religiose presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Capua, proprio venerdì 12 luglio 2024 ha conseguito il “Baccellierato in Teologia”, presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, Sezione San Tommaso di Napoli, discutendo la tesi “Impegno dei laici per il Bene Comune nel pensiero di Giuseppe Lazzati”, con un meritato 110/110. Il Baccellierato canonico in teologia è un diploma canonico che corrisponde ad una laurea di primo livello in teologia cattolica. Oltre alla teologia, il percorso di studi prevede anche una formazione in filosofia. Per dare maggiore risalto a quest’ultimo traguardo raggiunto, è importante sottolineare che Maria Felicia è Insegnante di ruolo presso l’Istituto Comprensivo “Aldo Moro” di San Felice a Cancello. Da evidenziare, inoltre, che la Dott.ssa Della Valle ha rivestito il ruolo di Vicepresidente regionale della Gioventù Francescana di Campania-Basilicata. Attualmente è Consigliere regionale dell’Ordine Francescano Secolare della Campania e Componente della Pastorale Giovanile della Diocesi di Acerra. Di tempo libero, quindi, ne ha ben poco! Toccante la dedica ai componenti tutti della famiglia, in particolare quella al Babbo Gabriele: “Allenatore del pensiero, dello studio e senso civico, ora angelo che veglia su di noi”. E allora gli auguri, in questo caso, hanno davvero un altissimo valore, per i sacrifici, per la passione, per l’amore verso il prossimo. Dall’alto, in questo momento, a gioire più di tutti e in modo riservato, sicuramente è l’adorato padre Gabriele, con quel sorriso accattivante che Lo ha sempre contraddistinto durante la vita terrena. Ai complimenti dei familiari tutti, si associano chi scrive, in qualità di Direttore Responsabile de “La Tribuna in rete”, e l’intera Redazione, dicendo semplicemente: “Ad maiorem Dei gloriam”.