“Puntuale come un orologio svizzero”, è uno dei famosi detti popolari della lingua parlata che si adatta a perfezione per descrivere l’instancabile Francesco De Lucia, noto a tutti come “Mimizzella”. Anche quest’anno, infatti, rispettando in pieno le date, venerdì 6 dicembre duemila24, si è preoccupato di illuminare il suo “PortoncinoAIL227” ncopp’ ’o Cellaio, che rimarrà aperto fino a domenica 8 dicembre. Sono tantissime le famiglie, gli amici, i fedelissimi sostenitori provenienti da ogni parte, che lo seguono da anni e, soprattutto, seguono “la Stella” che ha un solo punto di arrivo, ovvero quello che porta ad un futuro libero dai tumori del sangue. Franco De Lucia, nel tempo, ha saputo coinvolgere, con esemplare sensibilità, veramente tutti. E ognuno ha fatto proprio il pensiero che una Stella di Natale AIL aiuta migliaia di persone a guardare lontano. Non c’è niente di più incoraggiante sapere che i risultati negli studi scientifici e le terapie innovative sempre più efficaci e mirate, hanno determinato finora grandi miglioramenti nella diagnosi e nella cura dei pazienti ematologici, adulti e bambini. Durante la “3giorni”, il buon Franco, avrà la preziosa collaborazione della consorte Valeria e dei fedelissimi Massimo, Vincenzo, Anna Flora, Maria Teresa, Filomena, Cinzia, Enza, Aniello, Silvana. Nel concludere, non si può non riportare il commovente pensiero che il concittadino Raffaele, fedelissimo sostenitore AIL, ha rivolto al fraterno amico Franco “Mimizzella”: “Sono trascorsi 15 anni da quando hai iniziato l’impegnativo percorso per aiutare i pazienti ematologici, illuminando il tuo portoncino con tante bellissime Stelle. Dal quel momento hai avuto bisogno di noi. Oggi siamo noi che abbiamo bisogno del Portoncino AIL227”. In questa edizione duemila24, il Portoncino si è arricchito di nuovi gadget, oltre alle Stelle e ai braccialetti, si trovano scatole di ottima cioccolata e poi colorate tazze firmate AIL.